Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta. |
Il cattivo funzionamento dell’arte | 229 |
verrebbe se un ideale simile, e l’arte che lo genera, si diffondessero nella massa del popolo. Ma per l’appunto cominciano a diffondersi anche là.
Finalmente il cattivo funzionamento dell’arte adduce questa quinta conseguenza, che l’arte cattiva che fiorisce tra le nostre classi superiori le pervertisce direttamente col suo potere di contagio artistico, e rafforza in essa i sentimenti più detestabili per la felicità degli uomini, quelli della superstizione, del patriottismo, e della sensualità.
È l’arte che, nel nostro tempo, contribuisce di più a pervertire gli uomini in ciò che riguarda la questione più importante della loro vita sociale, voglio dire la questione dei rapporti sessuali. Sappiamo tutti e da noi stessi e per i parenti, a quali terribili sofferenze morali e fisiche, a quale inutile sperpero di forze, s’espongono gli uomini per il solo eccesso del desiderio sessuale. Dacchè mondo è mondo, dai tempi della guerra di Troia, cagionata dalla passione sessuale, sino ai suicidii e ai delitti passionali di cui sono zeppe le nostre gazzette tutti i giorni, tutto ci prova l’azione nefasta di questa passione, che è senza fallo la sorgente principale delle disgrazie umane.
Cionondimeno che cosa vediamo? Vediamo