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L’opera di Wagner | 177 |
un mostro, e degli uccelli canori; l’arsenale del poetico ci si trova su tutta la linea.
Aggiungete che lì dentro tutto è bello. Sono belle le scene, e le vesti, e le ninfe, e la valkiria. Anche i suoni sono belli. Poichè Wagner, che era tutt’altro che privo d’ingegno, ha inventato — alla lettera, inventato — per accompagnare il suo testo delle combinazioni di suoni belle non meno d’armonia che di metallo. Tutta codesta bellezza è d’un ordine piuttosto basso e d’un gusto deplorevole, come sono le belle donne che si vedono dipinte sugli affissi, o come dei begli ufficiali in grande uniforme; ma tutto ciò è incontestabilmente bello.
In terzo luogo tutto vi è sbalorditivo in sommo grado e di grande effetto: i mostri, le fiamme miracolose, le scene che avvengono nell’acqua, l’oscurità della sala, l’orchestra invisibile, e poi delle combinazioni armoniche nuove, e perciò sorprendenti.
Infine tutto è “ interessante ”. L’interesse non istà solo nella questione di sapere chi ammazzerà e chi sarà ammazzato, chi si sposerà, e ciò che avverrà in seguito; l’interesse risiede altresì nel rapporto tra la musica e il testo. Il moto delle onde del Reno; come lo renderà la musica? Compare sulla
tolstoi, Che cosa è l'arte?
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