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La contraffazione dell’arte | 137 |
l’illusione d’aver ricevuto un’impressione artistica.
E voi udirete spesso ripetere che un’opera d’arte è eccellente, perchè è poetica, o bella, o sorprendente, o interessante; ma in realtà nessuno di quei quattro attributi serve a misurare l’eccellenza d’un’opera d’arte, e nemmeno ha da far nulla coll’arte vera.
Il dire che un’opera è poetica equivale a dire ch’è presa a prestito. Tutti i prestiti ridestano nel pubblico vaghe reminiscenze d’impressioni artistiche prodotte da opere anteriori; ma non ci possono mai trasmettere i sentimenti dell’artista medesimo. Un’opera fondata sui prestiti, per esempio il Fausto del Goethe, può essere bene eseguita, piena di brio e anche veramente bella; ma non può produrre una schietta impressione artistica, mancando essa del carattere principale d’un’opera d’arte, cioè dell’unità, di quell’armonia intima tra la forma e la sostanza che vale a trasmettere i sentimenti provati dall’artista. L’opera di seconda mano non fa che ridestare il sentimento infuso in essa dall’opera iniziale; perciò ogni imprestito di soggetti, di scene, di situazioni, di descrizioni non è che il riflesso dell’arte, la sua contraffa-