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capo, il Vicerè, sarebbe importato più de’ Medici e delle loro promesse, che de’ fiorini della Repubblica. Ma i Medici scendevano sul territorio della patria, alla coda (tanto più vilmente) dì un esercito straniero; e valendosi il Cardinale della qualità sua di Legato, procurava allo straniero in Bologna que’ cannoni che dovevano aprire nelle mura di Forato la breccia: tollerando, egli Legato Cardinale, le tante iniquità che nel sacco furono commesse, fino a vituperare le persone e i luoghi consacrati dalla religione; cosa da non esserne mai più lieto, e all’ultima ora della vita sgomento. Ond’era tradizione fra gli eruditi pratesi, quantunque in scritture non si legga, che Leone morisse pronunziando Pratum me terret! Il che può essere stato raccolto da Pratesi ch’erano in Corte fra le voci che si sparsero intorno alla morte di quel Pontefice; essendo però