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Battisti: Gli alpini 55

parole e comprovar coi fatti che i loro metodi di corruzione e di inganno, che i loro gas lagrimogeni, che le bombe che essi lanciano contro i bimbi e le donne, che la tortura che infliggono ai prigionieri russi sono la premessa, sono il fondamento della loro civiltà industriale.


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La meditazione di questi fatti, l’inevitabile discussione che su di essi si fa in trincea, sotto la tenda o in baracca, portano all’esame delle relazioni fra il sentimento nazionale e lo spirito umanitario, fra lo sviluppo economico e la sorte politica di un paese, fra l’interesse dell’individuo o della casta e l’interesse della collettività.

Ne scaturisce fatalmente una più sicura orientazione, una nuova concezione dello spirito patriottico e un desiderio di libertà, d’indipendenza.

Nuova concezione, nuova orientazione alla quale partecipano tutti indistintamente i soldati d’Italia, destinati ad esser tutti domani, quando i confini della patria sa-