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50 | Battisti: Gli alpini |
ragioni e delle finalità del conflitto europeo e della guerra nostra.
Ma ha veduto gli austriaci ed ha conosciuto la loro tattica di perfidia, di tradimento; ma ha veduto lo scempio da loro compiuto di intere città e villaggi; e della guerra e delle sue cause s’è fatto una coscienza chiara e precisa.
L’alpino che si è trovato faccia a faccia con gli eroi dei gas asfissianti, che è venuto alle baionettate con l’austriaco, che, buttate via le armi, si avanzava con le braccia alzate, fingendosi arreso e giunto a breve distanza staccava la bomba legata dietro la schiena per colpire a tradimento; l’alpino che ha visto i nemici sparare su medici e preti e portaferiti; che ha potuto apprendere da prigionieri austriaci come nel suo campo il soldato sia uno schiavo; che ha visto coi suoi occhi, fra le armi tolte al nemico, le baionette a sega per lacerare viscere e tendini; e che ha visto dei compagni spasimare per le ferite prodotte da palle esplodenti, l’alpino che ha visto tutto questo, e che, a preferenza degli altri soldati, ha potuto valutare questi fatti coordinandoli coi giudizi e con le