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28 giugno 1908. — I clericali italiani
votano «contro» i miglioramenti pei ferrovieri
e i postelegrafici.
26 giugno 1907. — I clericali e i liberali italiani votano «contro» la riduzione della tassa sullo zucchero, proposta dai socialisti, combattuta dal Governo.
18 dicembre 1908. — Non solo i clericali italiani, ma anche i liberali nazionalissimi italiani votano a «favore» della urgenza, che approva l’annessione della Bosnia-Erzegovina, che tira adosso quella faraggine di spese militari che tutti sanno!....
25 marzo 1909. — I deputati liberali italiani votano a «favore» dell’illegale emissione di cento milioni di buoni del Tesoro, avvenuta durante la chiusura del Parlamento per far fronte alle spese della mobilitazione.
8 giugno 1909. — Il reazionario Ministero Bienerth si salva per «tre» voti.