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dura tal condizione, non è possibile niuna confederazione, niun ordinamento, niun equilibrio italiano, non è possibile se non una preponderanza di quell’imperio sugli Stati Italiani. — Quando Napoleone, ordinata Francia sotto il suo consolato, volle ordinare Italia, ognun sa che ei chiamò a sè molli notabili italiani in quell’adunanza, a cui rimase il nome di Consulta di Lione. Fra i primi o primo era Melzi. Il quale entrato in discorso, e buono Italiano ed alto uomo di stato com’era, proponendo che l’Italia settentrionale fosse riunita sotto una sola dizione, ed assentendo fin lì pur Napoleone, proseguì il Melzi

    Svizzera, del Tirolo, delle provincie Illiriche, e delle Isole Jonie.

    Principati Italiani.
    Regno delle Due Sicilie 8,000,000
    Regno di Casa Savoia 5,000,000
    Stati del Papa 2,700,000
    Toscana, compresa Lucca 1,700,000
    Parma 500,000
    Modena 400,000
    Totale 18,300,000
    Provincia straniera.
    Regno Lombardo Veneto 4,700,000
    Totale generale 23,000,000

    Nota della seconda edizione.