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CAPO QUARTO.

delle repubblichette


1. Temo, sia molto più diffuso quest’altro sogno tutt’opposto: lasciarsi dividere la penisola in una moltitudine di tanti stati popolari, quanti ne risultassero di mezzo ad una sollevazione d’Italia. Fu sogno di coloro che il buono e sincero sognatore Carlo Botta1 chiama gli utopisti del nostro secolo incipiente; fu, od apparve, sogno de’ sollevati romagnoli del 1830, de’ congiurati con essi, e di quelli che chiamaronsi Giovine Italia.

2. Sogno di stolte restaurazioni anche questo! sogno partorito dalla monomania greco-romana

  1. Vedi il sogno particolare di lui, un governo tribunizio, in fine della Storia dal 1789 al 1814. Al quale quantunque di tanto scrittore, non volli fermarmi; siccome quello che non passò, ch’io sappia, da sogno privato a pubblico, di molti, e nemmen di parecchi.