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X.


V

eduta di Firenze della seconda metà del secolo XV. La presenza della facciata di Santa Maria Novella e della palla della cupola di Santa Maria del Fiore dimostra che fu disegnata dopo il 1470; la mancanza della cupola di S. Spirito dimostra che fu disegnata prima del 1482. Altri fatti concordano più o meno a restringere in quelle date il lavoro di disegno; ma Paul Kristeller crede che la silografia sia stata eseguita da Lucantonio degli Uberti nel secolo XVI. L’induzione di uno studioso, il quale (per la catena che circonda la stampa e si congiunge in un lucchetto) pensò che fosse opera di Vincenzo Catena, non regge all’esame del disegno che si rileva fiorentino, massime nelle figure pollaiolesche di sinistra. Così altri potrebbe pensare che la catena si riferisca allo stemma degli Alberti. La rarissima incisione intera si trova nel Museo di Berlino; un frammento è posseduto dalla Società Colombaria di Firenze; nel Palazzo della Signoria se ne trova una copia ad olio su tela. A notare le cose mutatesi nella città in più di quattro secoli ci vorrebbero molte pagine. Indicheremo solo il giro completo delle mura con ogni sua torre e le porte munite di cassero; il palazzo Pitti nella sua prima forma limitata per larghezza a sette finestre, il quadrato fortificato di Porta S. Niccolò; i ponti con le cappelle, compreso il Chiesino alla Carraia, la Porticciuola del Prato, il castello d’Altafronte convertito poi in Palazzo dei Giudici di Ruota ecc.

Raccolta topografica degli Uffizi. — Da un fac-simile della silografia conservata ne’ Musei di Berlino.