Questa pagina è stata trascritta e formattata, ma deve essere riletta. |
Amore.
«Moriam!» L’amante disse ebro all’amante
unendo in un pensiero amore e morte.
Ella rispose, e l’abbracciò più forte:
«Cominciata è la vita in questo istante».
Di là più nulla esiste, oltre le porte
della vita, più nulla ove il sembiante
dell’amato si serbi a l’aspettante...
Lodiam la nostra umanità consorte!
Esaltiamo la vita! I nostri sensi
siano la zolla che assorba e maturi
i germi, e in sangue, in palpiti li addensi.
E il cuor s’imbeva de’ dolori oscuri
degli uomini e li infiammi e ne dispensi
raggi d’amore ai prossimi e ai venturi!
— 33 — |