Pagina:Cena - Homo.djvu/37

I longevi.


    Gloria a colui che visse a lungo e spare
    verso l’alto! S’indugia su le fronti
    ardue la vita, come il sol sui monti:
    più bello il volto del domani appare.

    Dono grande agli umani il contemplare
    i puri eroi, così labili, pronti
    a vaporare fuor da gli orizzonti
    terrestri a la serenità stellare!

    Da la vedetta de’ loro anni han scorto
    di quanta illusïon fatto è il dolore,
    di quanto amore la felicità.

    Dicono: «Amate! Altro non v’ha conforto
    d’esser vissuti che veder migliore
    a la vita salir l’umanità».


— 27 —