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Elevazione notturna.
Notte profonda, immensa, refrigerio
delle forme che il sole agita e stanca,
riposo e sonno dove si rinfranca
la volontà di vita e il desiderio!
Mare insonne, specchiante l’emisperio
stellare, luna saliente bianca,
abisso che d’intorno si spalanca
e assorbe in un armonïoso imperio.
Profondo anch’io come la notte, e immenso
come il sidereo palpito ove penso
il flusso del mio cuore essere immerso!
E umil fidente nel silenzïoso
ordine onde son parte, ove pur oso,
nulla essendo, sentirmi l’Universo!
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