Pagina:Cavalli - Cenni statistico-storici della Valle Vigezzo I.djvu/38

   20

belle di forme che gentili di modi: mogli per lo più di persone che frequentano le più colte città d’Europa imparano facilmente il modo di trattare dei mariti; vestono assai elegantemente, e mostrano un’educazione talvolta straniera alle cittadine. Assuefatte però ad una vita semplice e operosa, villereccia, mal soffrono l’etichetta cittadinesca; mal soffrono per conseguenza di sortire dal proprio paese, rassegnandosi piuttosto alla separazione de’ proprii mariti. Ed oh il Cielo volesse che la gioventù Vigezzina, seguendo le pedate de’ suoi maggiori, che tanto contribuirono alla prosperità della Valle, e delle famiglie, continuassero a scegliersi per compagne delle fanciulle Vigezzine: che allora il sacrosanto amor di patria sarebbe conservato, e con esso la campestre tranquillità, la pace del cuore, i comodi della vita, e tutti quei beni, quali possonsi in questo mondo fallace desiderare migliori.

V.

Origine, corso e foce dei Fiumi.

Due fiumi principali, ed amendue col nome di Melezzo sortono dalla valle Vigezzo. Uno trae la sua origine dalla cosi detta Pioda di Crana monte ripidissimo, e sassoso al nord di Santa Maria Maggiore; percorre la Valle dirigendosi all’oriente; riceve tutti gli altri piccoli torrenti, che discendono dalle montagne, e spezialmente il Lovana, che proviene dall’alpina catena meridionale, e scorre presso Malesco, e Isornino, che scorre fra Craveggia, e Zornasco. Questo Melezzo, che noi chiameremo orientale, per tal modo ingrossato, corre per lo lungo le Cento Valli, e dopo un viaggio di circa venti miglia, termina congiunto colla