Pagina:Cavalli - Cenni statistico-storici della Valle Vigezzo I.djvu/20

2

centrale delle Alpi, dall’altra dell’amena vista dei Laghi, e della magnifica pianura Lombarda.

La Valle Vigezzo trovasi all’estremità nord dello Stato; al nord nord est da Torino; al levante del piano dell’Ossola, ed a ponente del Cantone Ticino, con cui confina. La sua elevazione è di metri 717 dal livello del mare; metri 512 dal Lago Maggiore, e metri 411 dal piano dell’Ossola. La racchiudono le montagne, che nella direzione da ponente a levante si diramano dal Sempione e dal monte Rosa: disgiunte esse in origine per lasciare il piano d’Ossola, si avvicinano strettamente all’est di detto piano presso Masera, e solo separate dal torrente Melezzo proseguono per circa quattro miglia sempre tendenti all’oriente, ed in direzione ascendente. Alla metà di quel cammino, e precisamente al Riale di Pajesco termina il Mandamento di Domodossola, ed incomincia quello di Santa Maria Maggiore. Giunte poi le soprammentovate catene di monti al villaggio detto Riva di Gagnone frazione del comune di Druogno, divergono fra loro, e lasciato un piano elittico uniforme di crica sette miglia di lunghezza sopra uno di larghezza, si riavvicinano nuovamente presso il comune di Re. Da questo punto, separate solo da altro torrente pure chiamato Melezzo, proseguono a levante sino a Locarno. Al Riale della Rebalasca ha termine il Mandamento, e lo stato da quella parte, ed incomincia il territorio delle Cento Valli frazione del distretto di Locarno nel Cantone Ticino.

La Valle Vigezzo ha impertanto due aperture, o sbocchi, uno all’occidente, che mette al piano dell’Ossola; l’altro all’oriente, che conduce al Cantone Ticino. I suoi precisi confini sono, al nord, nord-ovest, ovest i mandamenti di Crodo, e Domodossola; al sud-ovest il mandamento di Ornavasso per mezzo di monti; al sud i mandamenti di Pallanza, ed Intra pure per via di diverse catene di monti;