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amore ed illusione. | 165 |
5.
Quanti baci io desìo? Conta l’arene
Di Libia immense, ove, ai profumi amica,
Fra l’oracol di Giove e l’urna antica
4Del divino Aristeo siede Cirene.
Numera gli astri vigilanti, allora
Che più tace la notte entro al suo velo,
Gli astri, che giù ne la mortal dimora
8Tanti furti d’amor guardan dal cielo.
Allor saprai, che tanti baci e tanti
Baciar desìa questo tuo pazzo amico,
Quanti a seguir guardo geloso e quanti
12Non valga a fascinar labbro nemico.