Pagina:Cattermole - Versi, Roma 1883.djvu/177


Ma è stanca d’aforismi e di polemiche
     Su’l vero e l’ideale; unica scuola
     È il bello: e il bello splende entro le pagine
     Di Manzoni e Renan, d’Hugo e di Zola.

Il ricamo la tedia. È così stupido
     Contar de’ punti per storpiare un fiore!
     Pur invidia le semplici di spirito
     Che d’altr’arte non smino o d’altro amore.

Amore! Un lampo di desio le sfolgora
     A questa idea ne’ grandi occhi sereni;
     E a scriver corre sopra un foglio roseo:
     Son sola. Piove; mi fa freddo. Vieni.