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VECCHIA CAPPELLA
UNO stradal di siepi fiancheggiato,
Lungo, deserto, in mezzo a la pianura;
Ne’ campi una bianchiccia sfumatura
D’ulivi e grano non ancor segato.
Una cappella gotica, da un lato,
S’alza, come a pregar tra la verzura,
E a raddolcir questa gentil pittura
Piove la luna il raggio inargentato.
Su la cassetta che un’offerta pia
Chiede a chi passa, noi leggemmo insieme:
Ad onor de la Vergine Maria.
Pur troppo, egli non crede a ’l paradiso;
Ma un’offerta gettò perchè gli preme
Un: grazie de’l mio labbro e un mio sorriso.