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29° biamo l’uno con l’altro, le quali sono cagione e strumento di torci h il vestimento della grazia. Poi dunque che la benignità dolce di Dio ci rende il vestimento, non siate negligenti ad andare per esso con sollecitudine virilmente al capo nostro, acciò cbe la morte non vi trovi nudi, però cbe noi dobbiamo morire e non sappiamo quando. Non aspettate il tempo, perocché il tempo non aspetta voi. Grande simplicità sarebbe d’aspettare, e fidarmi di quello che io non ne son sicuro, e non ho da vero. Non dico piò. Perdonate alla mia presunzione, ed incolpatene l’amore che 10 ho alla salute vostra e dell’anima e del corpo, ed 11 dolore cbe io ho del danno che voi ricevete spiritualmente e temporalmente, e pensate cbe più tosto vel direi a bocca cbe per lettera. Se per me si può adoperare alcuna cosa che sia onore di Dio, e unione di voi e della santa Chiesa, sono apparecchiata a dare la vita, s’el bisogna. Permanete nella santa e dolce dilezione del nostro Signor Jesù Cristo. Jesù dolce, Jesù amore.