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26 possiede e che non ha che donare, dico, che, non avendo che donare, sarà tolto da lei ogni disordinata, conversazione: levata la conversazione non ha materia di svagolare la mente, nè di cadere nella immondizia, corporalmente,’ nè spiritualmente, ma trova e vorrà la conversazione di Cristo crocifisso e de’ servi dolcissimi suoi, i quali amano per Cristo e per amore della virtù, e non per propria utilità: concipe uno desiderio ed una fame della virtù,,che non pare che se ne possa saziare, e perchè vede che della madre e della fontana del. orazione trae la vita della grazia ed il tesoro delle virtù, partesi dalla conversazione delli uomini, e fugge e ricovera in cella, cercando lo Sposo suo ed abbracciandosi con esso in sul legno della santissima croce!
ine si bagna di lagrime e di sudori, ed inebbriasi del sangue del consumato ed innamorato Agnello: pascesi de’ sospiri, i quali gitta per dolci ed affocati desiderii.
Or questa è vera e reale sposa, e che realmente seguita lo Sposo suo, e come Cristo benedetto, come detto è, non lassa per veruna pena d’adoperare la salute nostra, così la sposa non lassa, nè debba lassare per veruna pena, nè fadiga, nè per fame, nè per sete, nò per alcuna necessità, che non adoperi continuamente.
l’onore di Dio, anco risponda alla tenerezza propria del corpo suo, e dolcemente dica: Confortati, anima mia, che ciò che ti manca quaggiù, t’ayanza a vita eterna, e non lassi la buona operazione con santi desiderii, nò per tentazione del dimonio, nè per fragilità della carne, nè per li perversi consiglieri del dimonio, che sono peggio che giudei, che dicono spesse volte!
descende della croce della penitenzia e della vita ordinata; e non debba lassare il servire al prossimo suo, nè di cercare la salute sua per ingratitudine, nè per ignoranzia, che non cognoscesse il servizio, non debba lassare, perocché-, se lassasse, parebbe che cercasse d’essere retribuito da loro e non da Dio, la quale cosa non si debba fare, ina prima eleggere la morte.
Con pazicnzia portale, carissime figliuole, i difetti l’nna l