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255 tamente quanto so e posso. Ragguardate che l’occhio di Dio è sopra di voi; non aspettiamo il suo flagello, che egli vede lo intrinseco del cuore nostro. Altro non vi dico. Permanete nella santa e dolce dilezione di Dio. Perdonatemi se troppo v’ ho gravato di parole, che 1 amore eh’ io ho alla salute vostra, e il dolore di vedervi offendere Dio e 1 anima vostra n’è cagione; e non ho potuto tacere, eh io non vi dica la verità. Jesù dolce, Jesù amore.

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