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246’ padre, che delle lagrime e sudori che la bontà di Dio ha fatte gittare per voi a’ servi suoi, dal capo alli piedi ve ne laveresti. Non le spregiate, nè siate ingrato a tanta grazia. Vedete quanto Dio vi ama, chela lingua vostra noi potrebbe narrare, nè il cuore pensare, nè occhio vedere quante sono le grazie sue. che vuole abbondare sopra di voi, purché disponiate la città deU’ anima vostra a trarla della servitù del peccato mortale. Siate grato e cognoscente, acciocché non si secchi in voi la fonte della pietà. Non dico più. Siate, siate ’edele; umiliatevi sotto la potente mano di Dio.

Amate e temete Cristo crocifisso. Nascondetevi nelle piaghe di Cristo crocifisso. Disponetevi a morire per Cristo crocifisso. Perdonate - alla mia ignoranzia e presunzione, che presumo molto di favellare,, ma l’amore e l’affetto che io ho alla salute dell’anima vostra rni scusi. Permanete nella santa e dolce dilezione di Dio.

Di quello che mi pregò il vostro servigiale, che per vostra parte venne a me cc. Jesù dolce, Jesù amore.