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221 che Dio ha dato a lui le grazie, e doni suoi spirituali e temporali, tanto ne sovviene la creatura cou grande sollicitudine; trovasi il gusto dell’ anima disposto a prendere il cibo della parola di Dio, ed ingegnasi di osservarla infino alla morte. Molti altri ce ne sono, ma per non stendermi troppo in parole, ho detto solo questi due principali. 0 quanto è beata quell’ anima che si trova nutricata al petto di sì dolce madre: ella è tutta umile e obbediente, che innanzi eleggerebbe la morte, che trapassare l’obbedienzia di Cristo crocifisso e del vicario suo.

III. Non fate come quelli che sono privati della carità e stanno nell’ amore proprio di loro medesimi, il quale amore proprio ha avvelenato tutto quanto il mondo. Drittamente egli è uno veleno che attosca l’anima!

ella è piena d’ira, non ò paziente, germina odio verso Dio e verso il prossimo suo; egli dà una tenebre nell’anima che non lassa cognoscere nè discernere la verità; egli contamina la santa fede; e voi il vedete, carissimo padre, quanto hanno offuscato questo dolce lume, gl’iniqui uomini amatori di loro medesimi nel corpo mistico della santa Chiesa.

1Y. Oimè: quelli che dovevano esser colonne e difenditori della fede sanla, essi sono quelli che 1 hanno negata. Chi gli ha mossi quelli che elessero il vicario di Cristo papa Urbano Al? Il quale elessero con tanto ordinata elezione, e coronaro con tanta solennità, e fecerli rivererìzia, come a sommo pontefice, che egli è e chiesergli le grazie, ed usaronle ed hannolo annunziato per tutto il mondo, non per timore di creatura, ma propriamente per la verità; ed ora dicono che non è papa, ed” hanno eletto l’antipapa, il quale si può chiamare membro del diavolo, che se egli fusse membro di Cristo, averebbe innanzi sostenuta la morte, che aver consentito a tanta abbominazione. Dico, che 1’ amor proprio di tutto questo male è stato cagione, che se essi avessero amata la virtù e non la propria sensualità, non 1*averebbcro fatto, ma sarebbero stati