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punito nell’altra; ma pensate, che se ella non avesse notricala l’anima sua, come detto è, e non portarebbe là margarita della giustizia, ma con molta ingiustizia menarebbe la vita sua, e come ladra furarebbe quello che è di Dio, e darebbelo a sè, e così quello del prossimo, e non l’amarebbe se non per propria utilità; e le figliuole sue non governarebbe se non n piacimento di sè, o delle creature, e per non dispiacerlo farebbe vista di non vedete i difetti loro, o se correggesse con la parola, pigharebbe poco luogo, perchè noi farebbe con ardire e sicurtà di cuore, perocché, perchè la vita sua non è ordinata, germina paura e timore servile, e però non ha luogo il suo correggere: non ci veggo dunque altro modo, se non di ponerci al petto di Cristo crocifisso,

per questo mezzo, per io modo detto, che gustiamo il latte della divina carità, e qui fare il suo fondamento; unde considerando me, che neuno altro remedio nè via c’è, dissi, che io desideravo di vedervi fondata in vera e perfetta carità, e così vi prego per l’amor di Cristo crocifisso che v’ingegniate d’essere, acciocché le pecorelle vostre sieno governate da voi con esemplo di buona e santa vita, ed acciocché le pecorelle, che sono fuore dell’ovile della virtù ritornino all’ovile loro; ritraetele dalle conversazioni ed animatele alla cella e fatele sollicite al coro ed al refettorio in comune, e non in particularc; e se voi noi farete giusta il vostro potere, vi saranno richieste da Dio, e, sopra alla ragione de’ pesi vostri, averete a rendere la loro. Adunque, carissima madre, non dormite più, ma destatevi dai sonno della negligenzia. Altro non vi dico.


Permanete nella santa e dolce dilezione di Dio. Jesù, dolce, Jesù amore.