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ALLA MEDESIMA MONNA ALESSA ESSENDO LA SANTA A FIORENZA.

J * ì ) ’ * 4 « I. L’ esorta a fare speciale orazione come vere spose di Cristo per la riforma di sauta Chiesa, siccome anco a procurare cho si faccia dall’altri, giacché cominciavano a tórre li scandali, e s sperava la pace. ■ .

II. Desidera morite per la santa lede.

Al nome di Jesù Cristo crocifisso e di Maria dolce, I. Ìlarissima figliuola in Cristo dolce Jesù, Io Catarina, serva e schiava de’servi di Jesù Cristo, scrivo a te nel prezioso sangue suo, con desiderio di vederti te e T altre spose e serve fedeli a Cristo crocifisso, acciocché sempre rinnoviate il pianto per onore di Dio e per salute dell’anime, e per la reformazione della santa Chiesa. Ora è il tempo che voi,vi serriate dentro nel cognoscimento di voi, e con continua vigilia ed orazione, acciocché’l sole tosto si levi, poiché l’aurora è cominciata a venire. L’aurora è venuta, perocché la tenebre che c’ era de’ molli peccali mortali, i quali si commettevano per 1’ ofììzio che si diceva e s’udiva pubblicamente (A\ é levata via a male grado di chi 1’ ha voluto impedire, e tiensi lo interdetto.

Grazia, grazia sia al nostro dolce Salvatore, che non è spregiatore dell’orazione umile, né delle la-