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1 02 studiate di perdale le volontà vostre, e d’avere questo lume. Questa è quella dottrina che sempre mi ricorda che v’è stata data, benché poca n’aviate impresa.

Quello che non è fatto, vi prego, dolcissime figliuole, che’l facciate; e se voi noi faceste, stareste in continua pena e terrestevi me mirabile, che merito ogni pena. A noi conviene fare per onore di Dio, come fecero gli apostoli santi (A); poiché ebbero ricevuto lo Spirito Santo, si separarono l’uno dall’altro, e da quella dolce madre Maria: poniamo che sommo diletto loro fusse lo stare insieme, nondimeno essi abbandonarono il diletto proprio, cercarono l’onore di Dio e la salute dell’anime; e perché Maria gli parta da sè, non tengono però che sia diminuito l’amore, nè che siano privati dell’affetto di Maria. Questa è la regola che ci-conviene pigliare a noi.

II. Grande consolazione so che v’è la mia presenzia, nondimeno, come vere obbedienti, dovete voi, e la consolazione propria per onore di Dio e la salute dell’anime, non cercare e non dare luogo al dimonio, che vi fa vedere d’essare privale dell’affetto e dell’amore che io ho all’anime ed a’corpi vostri; se altremonti fusse, non sarebbe fondato in voi, ed io vi fo certe di questo che io non v’amo altro che per Dio!

e perchè pigliate pena tanto disordinata delle cose, che si vogliono fare per necessità ? 0 come faremo, quando ci converrà fare i gran fatti j quando ne’piccioli veniamo così meno ? Egli ci converrà stare insieme

separati, secondo che tempi ci verranno; testé vuole.e permette il nostro dolce Salvatore che noi siamo separate per suo onore. Voi sete in Siena, c Cecca (/) e la Nonna (C) sono a monte Piiloiano.


Frate Bartolomeo (D), e frale Malico vi saranno,

sonovi stati. Alessa e monna Bruna (is) sono a monte Giovi (/’’), di lunga da monte Pulciai»© dicidotto miglia, o sono con la contessa (G) e con madonna lsa; fiato Raimondo (//) e frale Tomaso, e monna Tomma, c Lisa, u io siamo alla lìoccu fra mascalzoni, c mangiatisi v