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diletti, le quali tu richiedi a servi tuoi. E che m’hai tu insegnato, carità increata? m’hai insegnato, che io, come agnello pazientemente sostenga non solamente le parole aspre, ma eziandio le percosse dure ed aspre, le ingiurie e danni, e con questo vuoli ch’io sia innocente ed immacolata, cioè, senza uocimento a neuno de’ prossimi e fratelli miei, non solamente a quelli che non ci perseguitano, ma a coloro che ci fanno ingiuria; e vuoli che per loio preghiamo come per speciali amici, che ci danno buono e grande guadagno, e non solo nelle ingiurie e danni temporali vuoli che noi siamo pazienti e mansueti, ma generalmente in ogni cosa, la quale sia contra la mia volontà, come tu non volevi che in veruna cosa fusse fatta la tua volontà, ma quella dei padre tuo. Come adunque levaremo il capo contra la bontà di Dio, volendo che » adempiano le perverse nostre volontadi, e non vorremo che fusse adempiuta la volontà di Dio? 0 dolcissimo amore Jesù, fa che sempre s’adempia in noi la volontà tua, come sempre si fa in cielo dagli angeli e santi tuoi. Questa è, dilettissime mie figliuole in Cristo, quella mansuetudine, la quale vuole il nostro dolce Salvatore trovare in noi; cioè, che noi, con cuore tutto pacifico e tranquillo, siamo contenti d’ogni cosa ch’egli dispone ed adopera inverso di noi, e non vogliamo nè luogo, nè tempo a nostro modo, ma solamente a suo; ed allora l’anima così spogliata d’ogni suo volere, e vestita della volontà di Dio è molto piacevole a Dio, la quale come cavallo sfrenato corre di grazia in grazia velocissimamente, e di virtù, in virtù, che non ha neuno freno che la tenga, che non possa corrire, perocché ha tagliato da sè o^ni disordinato appetito e desiderio di propria volontà, i quali sono freni e legami, che non lassano corrire l’anime degli spirituali.

II. 1 fatti del passaggio (B) continuamente vanno di bene in meglio, e l’onore di Dio ogni dì cresce più; crescete continuamente in virtù, e fornite la navicella dell mime vostre, perocché il tempo nostro s’ap-