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ALLA SOPRASCRITTA MONNA GIOVANNA ED ALTRE FIGLIUOLE IN SIENA (A).

  • 1 I. Della mansuetudine e carità di Gesù Cristo dimostrataci nella sua morte; e della mansuetudine cbe ci ba insegnato col suo esempio, movendoci a pregare per li nostri prossimi, e tutti quelli cbe ci fanno ingiuria, e spogliarci della propria volontà.

li. La ragguaglia come le cose del santo passaggio andavano di bene in meglio, pregando queste ad orare e crescere sempre nelle virtù.

Al nome di Jesù Cristo crocifisso e di Maria dolce.

I. ^^dilettissime e carissime figliuole in Cristo dolce Jesù. Io Catarina, serva e schiava de’servi di Jesù Cristo, e madre vostra in Cristo, scrivo a voi, e contortovi nel prezioso sangue del Figliuolo di Dio, il quale fu agnello mansueto ed immacolato, e svenato non per forza di chiodi o di lancia, ma per forza d’amore e smisurata carità, la quale aveva ed ha alla creatura.

O carità ineffabile dello Dio nostro! Tu m’hai insegnato, dolcissimo amore, ed ainmi mostrato non con sole parole, perchè tu dici che non ti diletti di molte parole, ma con l’operazioni, delle quali tu dici che li