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\ sensualità, la quale fa irapaziente l’anima cli

l’ama; unde subilo cbe tu l’odiarai, sarai fatta paziente, sicché col lume ti vedrai: ma dove trovarai questo amore?


nel sangue dell’umile ed immaculato Agnello, il quale per lavare la faccia della sposa sua corse ali obbrobriosa morte della croce, unde col fuoco della sua carità la purificò dalla colpa, lavandola nell’acqua del santo battesimo, d quale battesimo vale a noi in virtù del sangue, ed il sangue gli fu colore che fece la faccia del. anima vermiglia, la quale era tutta impallidita per la colpa d’Adam. Tutto questo fu fatto per amore.

II. Adunque vedi che! sangue li manifesta l’amore che Dio t’ha. Egli è.quello eterno Sposo che non muore mai: egli è somma sapienzia, somma potenzia, somma clemenzia, e somma bellezza, intanto che’l sole si maraviglia della bellezza sua. Egli è somma purità, intantochè quanto più 1 anima che è sua sposa, s accosta a lui, tanto più diventa pura e monda d’ogni peccato, e p»ù sente l’odore della verginità; e però la sposa che vede che egli si diletta della purità, studia d’accostarsi a lui con quello mezzo che più perfettamente la possa unire. Quale è questo mezzo? è l’orazione umile, fedele e continua: umile dico fatta nel cognoscimento di te; continua per continuo santo desiderio; e fedele per lo cognoscimento che hai avuto di Dio, vedendo che egli è fedele e potente a darti quello che dimandi; ed è somma sapienzia che sa; ed è somma clemenzia che ti vuole dare più che non sai addimandare.

III. Or con questo verrai a perfettissima pazienzia rti ogni luogo, in ogni tempo e stato, che tu se’ e sarai, e nella infirmità e nella sanità, con battaglie, e senza battaglie, le quali battaglie non vorrei però che tu credessi, che faccino l’anima immonda, se non in quanto la volontà le ricevesse per dilettazione di qualunque battaglia si fusse; e però l’anima che sente la volontà averne dispiacimento, e non piacere, si debba confortare, e non venne a veruna confusione o