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A MONNA LAPA SUA MADRE (^).

I. L’esorta alla wlìi della pazienza e conformazione nel ditino volere, ed a spogliar» del proprio atnor sensitivo.

168* Al nome di Jesìi Cristo crocifisso e di Maria dolce.

I. Ìlarissima madre in.Cristo Jesù. Io Catarina, serva e schiava de servi di Jesù Cristo, scrivo a voi nel prezioso sangue suo, con desiderio di vedervi vera serva di Cristo crocifisso, fondala in vera pazienzia, perocché senza la pazienzia non possiamo piacere a Dio: nella pazienzia, mostriamo il desiderio deU’onore.

di Dio e della salute dell’ anime, e ancora dimostra che l’anima conformata e vestita della dolce volontà di Dio, perocché d’ogni cosa gode, ed è contenta di ciò che l’avviene; uude la creatura essendo vestita di cosi dolce vestimento, ha sempre pace, ed è contenta di sostenere pena per gloria e loda del nome di Dio.

e dona sè ed i figliuoli, e tutte le cose sue, e la vita per onore di Dio. Or così voglio che facciate voi, carissima madre, cioè, che tutta la vostra volontà, e me, indegna miserabile vostra figliuola, offeriate al servizio ed onore di Dio e salute dell’anime, con vera e buona pazienzia, notricandovi del frullo della santissima croce col dolce innamorato ed umile Agnello, ed a questo