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114 carissima figliuola, questo lume ! perocché senza esso non potiamo andare per la via di Cristo crocifisso, che è una via lucida che ci da vita, e senza questo andaremo in tenebre e staremo in grandissima tempesta ed amaritudine; ma se io considero bene, in due modi ci conviene avere questo lume, cioè uno lume generale, che generalmente ogni creatura che ha in sé ragione, il debba avere, di vedere e cognosciare quello che egli debba amare, e quello a chi debba ubbidire, vedendolo col lume dell mtelletto, colla pupilla della santissima fede, che egli è tenuto d’ amaree servire il suo Creatore, amandolo con tutto il cuore e con tutto l’affetto senza mezzo, ed obbedire a’comandamenti della lègge d’amare Dio sopra ogni cosa ed il prossimo come noi’medesimi. Questi sono quelli principali, dove sono legati tutti quanti gli altri!

questo è uno lume generale che tutti ci siamo obbligati, e senza questo averemo morte; privati della vita della grazia- seguitaremo la via del dimonio tenebrosa; ma’un altro lume c’è, il quale non è separato da quésto, ma è unito con questo, anco da questo primo si giogne al secondo: ciò sono quelli che osservano i comandamenti di Dio, crescono in un altro perfettissimo lume, i quali con grande e santo desiderio si levano dalla imperfezione e vengono alla perfezione, osservando i comandamenti e consigli mentalmente ed attualmente. Questo lume si debba esercitare colla fame e desiderio dell’ onore di Dio e salute dell’anime, speculandosi col lume nel lume del dolce ed amoroso Verbo (A), dove l’anima gusta l’amore ineffabile che Dio ha alla sua creatura, manifestando a noi col mezzo di questo Verbo, il quale corse come innamorato all’obbrobriosa morte della croce per onore del Padre e salute nostra.

II. Quando l’anima ha cognosciuta col lume perfetto questa Verità, si leva sopra di sè, sopra i) sentimento sensitivo; con spasimati, dolci ed amorosi desiderii corre, seguitando le vestigio di Cristo crocifisso