. 97 ili fuore, cioè per la sustanzia temporale; ma tu la vedi bene vola di quelli che cerchino il mirollo d’essa, cioè il frullo del sangue, il quale frutto chi non porla li prezzo della carità con vera umilità, e col lume della santissima fede noi participarebbe in vita, ma m morte, e farebbe come il ladro che tolle quello che non è suo; perocché il frutto del sangue è di coloro che poitano il prezzo dell’amore, perocché ella è fondata in amore, ed è esso amore e per amore voglio, diceva Dio elerno, che ognuno le dia, secondo che io do a ministrare a’servi miei in diversi modi, siccome hanno ricevuto; ma io mi dolgo che io non trovo chi ci ministri, anco pare che ognuno l’abbia abbando-’ naia; ma io sarò remediatore. E crescendo il dolore e il fuoco del desiderio, gridava nel cospetto di Dio, dicendo: che posso fare o inestimabile fuoco? e la sua benignità rispondeva: che tu di nuovo offerì la vita tua, e mai non dare riposo a te medesima. A questo esercizio t’ ho posta, e pongo te e tutti quelli che ti seguitano o seguiteranno, Attendete voi adunque a mai non allentare, ma sempre crescere i desiderj vostri, perocché attendo bene io con affetto d’amore a sovvenire voi della grazia mia corporale e spirituale, ed acciocché le menti vostre non siano occupale in altro, ho proveduto, dando uno stimolo a quella che io ho posto che vi governi, e con misterj e con nuovi modi la tratta, e posta a questo esercizio, unde ella con la sustanzia temporale serve la Chiesa mia; e voi con la continua, umile e fedele orazione, e con quelli esercizj che saranno necessarj, i quali saranno poati a te ed a loro della mia bontà ad ognuno secondo il grado suo. Dispone dunque la vita, ed il cuore e 1’ affetto tuo solo in questa sposa per me senza te. Ragguarda in me, e mira lo sposo di questa sposa, cioè il som- t mo pontefice, e vedi la santa e buona intenzione sua, la quale intenzione è senza modo, e come è sola la sposa, così è solo lo sposo, lo permetto, che con modi, e quali elli tiene senza modo e col timore (Z)