Pagina:Caterina da Siena - Epistole, 3.djvu/8

8

8 razione, imparando dal maestro della verità, il quale operò la virtù, e poi la predicò: a questo modo farete frutto e sarete quello condotto, per cui mezzo Dio porgerà la grazia ne’cùori degli uditori. Sappiate, figliuoli miei, che la buona vita e fame dell’ onor di Dio e della salute dell’anima non potremmo avere nò imparare, se noi non andassimo alla scuola del Verbo Agnello svenato e derelitto in croce, perocché: ivi si trova la dottrina vera: così disse egli, lo son via, verità e vita, e neuno può andare al Padre se non per Ini. Aprasi 1* occhio del cognéscimento vostro a vedere,’e sturate l’orecchie, ed udite la dottrina che vi dà: vedete voi medesimi, perocché in lui trovate voi, ed in voi trovate lui; cioè che in lui trovate voi per grazia e non per debito, creandovi alla immagine e similitudine sua, ed in voi trovate la smisurata bontà di Dio, avendo presa la similitùdine nostra per l’unione che ha fatta la natura divina con la natura umana.

Scoppino dunque e sfendansi i cuori nostr» a ragguardare tanto fuoco e fiamma d’amore, che Dio è innestato nell’uomo e l’uomo in Dìo. 0 amore inestimabile(/?), se l’uomo l’avesse avuto in pregio, nò si basterebbe: a questa dolce scuola, figliuoli miei, perocché questo affetto ed amore vi menarà e farà la guida: dico che apriate l’orecchie a udire la suà dottrina, che è questa povertà volontaria, pazienzia contra le ingiurie, render bene a coloro che ci fanno male, esser piccolo, umile, calpestato e derelitto nel mondo, con scherni, strazj, ingiurie, villanie, detrazioni, mormorazioni, tribolazioni, persecuzioni dal mondo e dal dimonio visìbile ed invisibile, e dalla propria carne puzzolente, la quale come ribella sempre vuole ribellare al suo Creatore, ed impugnare contra lo Spirilo. Or questa è la sua ’dottrina, e portare con pazienzia, e resistere con l’arme dell’odio e dell’amore. 0 dolce e suave dottrina., ella tè quello tesoro, il quale olii elesse per sò chiassò a’discepoli suoi. Questo lassò per maggiore ricchezza che lassare potesse, che se avesse veduto la