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A DON ROBERTO DA NAPOLI.

4 I. Lo prega ad infiammarsi del fuoco della carità colla considerazione dell’amore di Dio verso di noi, dimostratoci con modo particolare nell’incarnaxione e passione di Gesù Cristo, esortandolo in oltre a non desiderare altro che l’onore di Dio ad esempio di Maria Vergine, alla quale vuole che esso ri* corra con le sue orazioni.

II. Con tal desiderio delPonor di Dio procura animarlo all’acqnisto delTanime, con trarle dai peccai qual desiderio s’acquista per mezzo de’patimenti, e del disonore nella via di Gesù Cristo. « HI. Della fortezza senza timore che deve avere chi seguita Gesù Cristo, e dell’armi di carità.

IV. Dell’umì’tà e conoscimento di sè stesso, con cui devonsi nascondere 1’ armi della carità, e finalmente della pazienzia che si dee aggiungere alle sopraddette virtù.

Al nome di fesi

Cristo crocifìsso c di Maria dolce.


\ I. JciL voi. reverendo e caro padre, per reverenzia di quello dolcissimo sacramento. Io Catarina, serva e sclnava de’ servi di Dio, scrivo

raccomandovi nel prezioso sangue del Figliuolo suo, con desiderio di vedervi unito e trasformato nel fuoco della divina carità, il quale fuoco unì Dio coll’uomo, e tennelo confitto c clìiavellato in croce. 0 iuestimabile e dolcissima carità, quanto è dolce 1 unione che hai fatta coll’uomo, ben ci hai mostrato lo ineffabile amore tuo