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i8 quale non contrasse mai veleno di peccato. Tutto questo ha fatto l’odio e l’amore; amore di virtù ed odio del peccato mortale. Or dirò, a questa regola dovete tenere voi. Voi sapete, che per li.molti peccati mortali siamo in odio ed in dispiacere,.di Dio!

fatta è la guerra con lui, ma è vero che poiché questo Agnello ci diede il sangue, noi possiamo fare questa pace; onde se ogni dì cadessimo in guerra, ogni dì possiamo fare la pace; ma con modo, chè senza modo non si farebbe, mai. Questo è il modo a participare il sangue di Cristo crocifisso, di levarsi con odio e con.amore, e ponersi per obietto l’obbrobrio,’le pene, e vituperio, e flagelli e la morte di Cristo crocifisso, pensando che noi siamo coloro che l’abbiamo morto» ed ogni dì l’uccidiamo ^peccando mortalmente;.peroc-!

che non,è morto per le sue colpe, ma per le nostre.

Allora l’anima conciperà questo perfettissimo odio verso la colpa sua, come detto abbiamo, il quale odio spegnerà il veleno del peccato mortale,

non vorrà fare vendetta del prossimo, anzi l’amerà come sè medesimo, e cercherà pure in che modo gli possa punire le colpe sue e la,ingiuria ohe gli è fatta dalla creatura,’ non la piglierà in quanto fatta da creatura; ma penserà che’lfCreatore permetta quella ingiuria, o per li peccati presenti, o.per, li peccati suoi passati; onde non se la recherà ad ingiuria, ma pareragli, come egli è, che Dio gli abbi permesso per grande misericordia, volendo più tosto punire h suoi difetti in questo tempo finito, che servargli a punire nel tempo infinito, dove è pena senza veruna verecundia (/V).


IV.‘Or questo è dunque il modo, e pensale cli

non c’è. altra via, ma ogni altra via ci conduce a morte, eccetto che questa. In questa via di Cristo dolce Jesù,’ non ci può stare morte, ma tolleci la morte, non fame, perocché ci ha perfetta sazietà, perocché elli c’è Dio ed uomo: elli è via sicura che non teme de’nemici, e non teme dimonia, nò uomini, ma quelli che fanno perdessi sono fermi, e.dicono col