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i67 AL CONVENTO DEMONACI DI PASSIGNANO DI VALL’OMBROSA (J).

I. Gli esorta ad esser fiori odoriferi nel giardino della religione, e non fiori puzzolenti, quali sono i religiosi dediti al vizio, alle vanita ed.ni piaceri del mondo.

II. DelPosscn.inza deU’Ordìne con cui vigono i veri religiosi, e speci ilinente dei tre voti, cioè d’obedienza, povertà volou(aria e coutlnenza.

IU. Della conversazione della croce cbe essi tengono; dell" amore di Cristo, della vigilia e dell orazione io cui s esercitano, con che esorta i delti monaci ad acquistare la perfezione cbe ricerca il loro stalo religioso.

Al nome di Jesù Cristo crocifisso

di Maria dolce.


I. Ìlarissimi fratelli e figliuoli in Cristo dolce Jesù.

Io Catarina, schiava e serva de’servi di Jesù Cristo, scrivo a voi nel prezioso sangue suo, con desiderio di vedervi fiori odoriferi piantati nel giardino della santa religione, e non fiori puzzolenti. Sappiate, figliuoli carissimi, che il religioso che non vive secondo la santa religione con costumi religiosi, ma lascivamente e con appetito disordinato, con impazienzia, portando impazientemente le fatiche dell’Ordine, o con disordinata allegrezza nei diletti e piaceri del mondo con superbia e vanità, della quale superbia

vanità nasce