che è buono e santo, e dall’altra parte dice che ’l veleno è apparecchiato (B); e parmi che vi consigli, che vi mandiate uomini confidenti che vadano innanzi a voi, e troveremo il veleno perle tavole, cioè, pare che dica per le botteghe, il quale s’apparecchia per darlo temperatamente, o per dì, o per mese, o per anno; onde bene gli confesso, che del veleno se ne trova così alle tavole di Vignone e dell’altre città, come a quelle di Roma, e così se ne trova temperatamente per lo mese e per l’anno, e largamente secondo piacesse al compratore, ed in ogni loco se ne troverà; e però gli parrebbe ben fatto, che voi mandaste e sostentaste in questo mezzo l’avvenimento vostro; e mostra che aspetti in questo mezzo venga il divino giudizio sopra questi iniqui uomini, li quali, secondo che dice, pare che cerchino la vostra morte; ma se egli fosse savio, egli s’aspetterebbe per sè medesimo, perocchè egli è seminatore del più pessimo veleno che fosse già gran tempo seminato nella Chiesa santa, in quanto che egli vuole impedire a voi quello che Dio vi richiede e che dovete fare: e sapete in che modo si seminerebbe questo veleno, che non andando voi, ma mandando secondo che vi consiglia il buono uomo, susciterebbe uno scandalo ed una ribellione temporale e spirituale, trovando in voi menzogna che tenete luogo di verità. Perocchè avendo voi annunciato e determinato l’avvenimento vostro, e trovando il contrario, cioè che egli non fosse, troppo sarebbe grande scandalo, turbazione ed errore nel li cuori loro. Sicchè egli dice bene il vero, egli ha la profezia di Caifas (Jo. 11), quando disse egli è di bisogno, che uno uomo moja, acciocchè il popolo non perisca: egli non sapeva quello che si diceva, ma il sapeva bene lo Spirito Santo, che diceva la verità per la bocca sua, ma il dimonio non gli faceva dire per quella intenzione, così costui vuol essere un altro Caifas: egli profeta, che, se voi mandate, troveranno il veleno; veramente egli è così, che se fossero tanti li vostri peccati, che