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Annotazioni alla Lettera 8.


(A) Anche questa e le fine seguenti furono scritte in Avignone; come si ha dalle antiche impressioni.

(B) Demonj incarnati. Queste terribili parole che qui adopera perdenotare quelli che sfoglievano il pontefice dal ritornare a Roma, si trovano usate assai volte dalla santa per indicare tutti quelli che riuscivano ad altri di scandalo. Allo stesso modo Cristo disse a Pietro che pur con buon animo sconfortaxalo dal patire: Vada post me, Satana, scandalum es mihi.

(C) Ed io già n’avevo pregato innanzi e dopo la comunione. Ricevea per lo più questa vergine i favori del cielo innanzi o dopo la comunione, rimanendo d’ordinario a quel tempo priva de’ sentimenti del corpo e tutta rapita e levata in ispiritoC 1: perciò in tal occasione singolarmente richiese il Signore della risposta da darsi al pontefice; il quale fortemente temeva alla sua vita per le molte ombre stipategli innanzi agli occhi di quei, che di mal animo vedeano la partenza della corte romana di Francia.

  1. Vita di s. Caterina. Par. a, c. 6.