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ALL’ABBATE NUNZIO APOSTOLICO (^)I.

L‘ esorta ad esser buono membro dc*I corpo mistico di santa Chiesa, per mezzo del giocolo della carità) dimostrandogli come questa s* acquista, seguitando la via di Gesù Cristo^ cioè delle fatiche e dei patimenti.

II. Degli effetti di questo legame della carità, e specialmeute del lume che produce nell’anima.

III. Del conoscimento della ditiaa bontà e di se medesimo^, che .*acqni«ta col Inme vivo, e di ciò che opera 1 nomo talmente illuminato, e specialmeute del zelo che egli ha della salute dell anime.

IV. Rispondendo ad alcune sue richieste, parla di due cose che dorrebbonsi levare dalla Chiesa di Dio, che le sono di gran roviua. Iu oltre l’anima a sperare il perdono de’proprj peccati dalla divina misericordia. Finalmente lo prega ad ajutare il papa negli affari della Chiesa, specialmente consigliandolo nell’ elezione di buoni e santi pastori.

41* AL nome di Jesù Cristo crocifisso e di Maria dolce.

I. ^^enerabile padre spirituale in Cristo Jesù. Io Catarina, indegna serva vostra, e figliuola, serva e schiava de’servi di Jesù Cristo, mi raccomando, e scrivo a voi nel prezioso sangue del Figliuolo di Dio, con desiderio di vedervi vero sacerdote e membro legato nel corpo della Chiesa santa. 0 venerabile e caris-