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246 non vorremo. Levisi dunque la memoria, e ritenga in sè tanto beneficio. Levisi lo intelletto * ed il conoscimento a vedere l’amore

la sua bontà, che non cerea, nè vuole altro che la nostra santificazione, e nou vede sè per amore proprio di sè, ma per l’onore del padre e salute nostra: allora quando la memoria ntenerà, lo intendimento ha inteso e conosciuto, non si debba tenere, e non so che si possa tenere la voluntà, che non corra con uno ardore riscaldato «dal caldo della carità, ad amare quello che Dio ama, ed odiare quello che egli odia: di niuna cosa si potrà turbare, nè impedirà mai il santo proponimento; ma sarà, in vera pazienzia, perchè sarà fondato sopra la viva pietra Cristo;é perù vi dissi, che io desideravo che voi foste pietra fondata sopra la pietra detta, e così vi prego per l’amore di Cristo crocifisso, che sempre cresciate e perseveriate nel santo proponimento. Non vi muovete mai, nè allentiate per veruno contrario che addivenisse.


Siatemi una pietra ferma fondata nel corpo della santa Chiesa, cercando sempre l’onore di Dio e la esaltazione e rinnovazione della sanla Chiesa. Pregovi che non allenti il desiderio vostro, nè la sollicitudine di pregare il padre santo che tosto ne venga, e che non indugi più a rizzare l’arme de’fedeli cristiani, la santissima croce; non guardale per lo scandolo che ora sia addivenuto; non tema, ma virilmente perseveri, e tosto mandi ad effetto il santosuo e buono proponimento, perchè sentissi delle percosse che vi fossero date, o per le dimonia o per le creature. Statemi pietra viva fondata nella Sposa di Cristo, annunciando sempre la verità, se ne dovesse andare la vita: non vedete voi per noi, ma sempre attenderete di vedere l’onore di Dio: tanto tempo abbiamo veduto il vituperio del nome suo, che ora ci dobbiamo disporre di dare la vita per la loda e gloria del nome suo. Or sollicitamente, padre, non negligenzia; or mentre che abbiamo il tempo, il tempo è noslio; diamo la fatica al prossimo nostro, e la loda a Dio. Spero per la boulà sua, che voi. il fa-