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i *4 vostre pecorelle, il quale frutto nel suo piincipio pare che sia. amaro, pigliandolo! con la bocca del santo desiderio; ma cume l’anima ha deliberato in sè; di volere sostenere infino alla morte per Cristo crocifisso e per amore della virtù; così diventa dolce, siccome alcuna volta io ho veduto, che là melarancia, che in sè pare amara e forte, trattone quello che v’è dentro, e mettendola in molle l’acqua ne trae l’amaro, poi si riempie con cose confortative, e di fu ore si copre d’oro!

e dove n’è ito quello amaro, che nel suo principio con fatica se la poneva l’uomo a bocca ? nell’acqua e nel fuoco: così, santissimo padre, l’anima che concepe amore alla virtù, nel primo entrare li pare amaro, perchè è anco imperfetta, ma vuoisi ponere il rimedio del sangue di Cristo crocifisso, il quale sangue dà tifi’’acqua di grazia, che ne trae ogni amaritudine della propria sensualità; amaritudine dico afìliggitiva, come detto è; e perchè sangue non è senza fuoco, perocché fu sparto con fuoco d’amore, puossi dire, e così è la verità, ch’el fuoco e ! acqua ne tragga l’amaro, vuolatos

di quella che prima v’era, cioè, dell’ amore proprio di sè: poi l’ha riempito d’uno conforto di fortezza con vera perseveranzia e con ur.a pazienzia intrisa con mele di profonda umiltà, serrato nel conoscimento di sè; perchè nel tempo dell’amaritudine l’anima meglio conosce sè e la bontà del suo Creatore, pieno e richiuso questo frutto, apparisce l’oro di fuora che tiene fasciato ciò che v* è dentro. Questo è l’oro della purità col lustro dell’afibcala carità, il quale esce di inora, manifestandosi in utilità del prossimo suo con vera pazienzia, portandolo costantemente con mansuetudine cordiale, gustando solo quella dolce amaritudine che dobbiamo avere di dolerci dell’offesa di Dio e danno dell’,mime. Or così dolcemente, santissimo padre, produceremo fruito senza lai perversa amaritudine, e da questo avremo, che si leverà via l’amaritudine che oggi abbiamo nelli cuori nostri-e nelle menti dd caso occorso (IS) per li malvagi ed iniqui, uomini amatori di