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jo3 / Annotazioni alia Lettera 17.

( 1) Dall’anticl» impressione d’Aldo si ha che iu scritta a’18 di settembre del 1073. Si crede scritta da Siena.

(B) Che col bastone della eresia. Appella impropriamente eresia 10 scisma, e parla de’carilinali che toltisi all’ubbidienza d’Urbauo starano per eleggere 1’ antipapa.

(C) Che voi gl. cercherete. Infatti, oltre a’ nnovi cardinali che elesse, con breve de’i3 di dicembre chiamò a Roma parecchi uomini di santa vita per giovarsi dell’ opera loro.

(D) Specialmente in questa nostra città, che del tempio di Dio ec.

De’ gravi scandali intorno alla disciplina cristiana rh’erano in Siena, cagionati singolarmente, al dire «Iella santa, per difetto de’ cattivi pastori e de’quali con tanta amaritudine «l’animo favella qui santa Caterina, non fanno memoria gli storici sarresi, perchè forse tale si era la malignita di quei tempi, che gli scandali erano anditi iu usanza; poco o nulla badandosi iigli esercii) di pietà dal comone del popolo, regnando da pertulto la dissolutezza, a cagione spezialmente dello scandaloso vivere degli ecclesiastici, non voluti o non potuti ridurre a vita più religiosa da’ lor« prelat.; de’ quali non pochi calcavano la strada medesima o anzi erauu di scorta agli altri in menar vita a piicere del seDso (1). Quegli, che a questi anni tenea in cura la Chiesa sanese, era monsignor Luca di Ghino Berlini nobile di questa patria e suo sessagesimo secondo vescovo, eletto dell’anno ^77, il «piale, quantunque d’ottimi costumi e di gran zelo, avendo però trovali molti e grati abusi entrati in q»esta 1 hiesa per negligenza" «logli antecessori, non potè si tosto porgervi rimedio, come fece indi a nou molto coll’opera d’ un sinodo (2).

lira egli succeduto nel vescovado a Fra Guglielmo «lell’Ordine «Vi s. brancesco, e di nazione francese, eletto da Gregorio XI l’anno 1371, contro il piacere de’Sanesi, che caldamente pregato Paveano a voler dar loro in vesc«ivo alcun paesano; onde, e per averlo il ponteGce impiegato alcun tempo iu altri affo ri fuori «iella sua diocesi, e per essere poco a grado alla città, uon tenne egli si stretto 11 freno alla licenza, sicché rotte le sagre leggi stabilite pochi anni innauzi da monsignor Donnsileo Malevolti, nou scorresse libera senza vernn ritegno in quelli eccessi che dalla sanla accennansi, sbanditi per (’innanzi da’sagri pastori «li (juesta Chiesa, Non va essa di vero nella sua origine «lei pari alle altre sì antiche di I tscana, ma nè pure sta loro sì addietro dì tempo, come Giovanni Villani, pulitissimo scrittore, ed assai accurato ne fatti della sia età, (.) U^urg. Pnnp. Sau. TÙ. 6.

la) Idem loc. cil.