Pagina:Caterina da Siena – Libro della divina dottrina, 1928 – BEIC 1786681.djvu/22

Anco ti dico che non tanto che si pruovi la virtú in coloro che rendono bene per male, ma Io ti dico che spesse volte gittará carboni accesi di fuoco di caritá, el quale dissolve e l’odio e il rancore del cuore e della mente dell’ iracundo ; e da odio torna spesse volte a benivolenzia. E questo è la virtú della caritá e perfetta pazienzia che è in colui che sostiene l’ira dell’ iniquo, portando e sopportando e’ difetti suoi.

Se tu raguardi la virtú della fortezza e perseveranzia, ella è provata nel molto sostenere, nelle ingiurie e detrazioni degli uomini, e’ quali spesse volte, quando per ingiuria e quando con lusinghe, il vogliono ritrare da seguitare la via e dottrina della veritá, in tutto è forte e perseverante se la virtú della fortezza è dentro conceputa; alora la pruova nel prossimo, come detto t’ ho. E se ella, al tempo che è provata con molti contrari, non facesse buona pruova, non sarebbe virtú in veritá fondata.