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comandamenti e de’ consigli. L’uno è buono e perfecto, l’altro è perfectissimo; e neuno è che possa giognere a vita etterna se non l’obbediente, però che senza l’obbedienzia veruno è che vi possa intrare, perché ella fu diserrata con la chiave de l’obbedienzia, e con la disobbedienzia di Adam si serrò.

Essendo poi Io costrecto dalla mia infinita bontá, vedendo che l’uomo, cui Io tanto amavo, non tornava a me, fine suo, tolsi le chiavi de I’obbedienzia e posile in mano del dolce e amoroso Verbo, mia Veritá; ed egli, come portonaio, diserrò questa porta del cielo. E senza questa chiave e portonaio, mia Veritá, veruno ci può andare. E però dixe egli nel sancto evangelio che veruno poteva venire a me, Padre, se non per lui. Egli vi lassò questa dolce chiave de l’obbedienzia, quando egli ritornò a me, exultando, in cielo, e levandosi dalla conversazione degli uomini per l’ascensione. Si come tu sai, egli lassò il vicario suo, Cristo in terra, a cui sete tucti obligati d’obbedire infino alla morte. E chi è fuore de l’obbedienzia sua, sta in stato di danpnazione, si come in un altro luogo Io ti dixi.

Ora Io voglio che tu vegga e cognosca questa excellentissima virtú ne l’umile e inmaculato Agnello, e unde ella procede. Unde venne che tanto fu obbediente questo Verbo? Da l’amore ch’egli ebbe a l’onore mio e alla salute vostra.

Unde procedecte l’amore ? Dal lume della chiara visione con la quale vedeva, l’anima sua, chiaramente la divina Essenzia e la Trinitá etterna; e cosi sempre vedeva me, Dio etterno. Questa visione adoperava perfectissimamente in lui quella fedeltá, la quale inperfectamente adopera in voi el lume della sanctissima fede. Ché fu fedele a me, suo Padre etterno, e però corse col lume glorioso, come innamorato, per la via de l’obbedienzia. E perché l’amore non è solo, ma è aconpagnato di tucte le vere e reali virtú, però che tucte le virtú hanno vita da l’amore della caritá (benché altrementi fussero le virtú in lui e altrementi in voi); ma tra l’altre ha la pazienzia, che è il mirollo suo, uno segno dimostrativo che ella fa ne l’anima se ella è in grazia e ama in veritá o no; e però la madre della caritá l’ha data per sorella alla virtú de l’obbedienzia, e halle si unite insieme, che