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14 | la villa medicea di careggi |
cialmente nella parte più verso Firenze e forse anche nel luogo della Villa Medicea.
Dopo, le costruzioni si moltiplicarono, i possessi si suddivisero e nella prima metà del XV secolo, quando si istituì il catasto, nel popolo di Careggi non c’erano meno d’una trentina di case da signore appartenenti a famiglie che nella storia gloriosa della Repubblica Fiorentina hanno una importanza singolare.
I Pazzi che furon tanto grandi da rivaleggiare colla potenza Medicea, ebber villa a Careggi prossima al loro castello della Loggia: e con loro ne ebbero i Tornabuoni cittadini di grande ricchezza, i Pilli antichissimi abitatori della prima cerchia, i Davanzati famiglia di grande autorità, i Benci che per la ricchezza loro eran detti i Magnifici, i Niccolini di stirpe antichissima, gli Alberti che han lasciato tanti ricordi del loro splendore, i Ciai, i Maccianghini, i Lippi, gli Arrighetti, i Del Pancia, i Pagagnotti, i Pieruzzi, i Ciampelli, i Bartolini Scodellari, i Doni, i Bettini, i Foresi, i Cambini, tutte famiglie di non poca rinomanza e che ebbero parte nel governo della città.
Della chiesa parrocchiale di Careggi, che è intitolata a S. Pietro, non abbondano le memorie.4 È di costruzione antichissima e la presenza di una villa granducale nel suo territorio le valse la ricchezza di decorazioni e di ornamenti che tuttora vi si nota.
Sul colle del Monte de’ Vecchi sorse nel 1320 un piccolo monastero che appartenne per molti anni ai frati della Badia di Firenze e che ebbe una piccola, ma gentile e graziosa chiesetta.5