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SUEGLIO

Sorpassata di poco la Chiesa presentasi su declivio il solatìo Sueglio, cui nuove costruzioni, e fra queste la casa comunale, fabbricata nel 1889-90, dànno un allegro aspetto. All’interno ha vecchie case, erte strade, tortuose e strette.

Nell’anno 1889, colla condotta e distribuzione in tre fontane, venne tolta la mancanza d’acqua potabile da lungo tempo desiderata.

Sueglio conta 660 abitanti, divisi in 129 famiglie; annualmente circa un terzo emigra nella Svizzera, impiegandosi come muratori e come vetraj ambulanti, girovagando nello Stato ed all’estero.

Principale cespite d’entrata pei comunisti è l’allevamento del bestiame, oltre 200 bovine e 300 capre che vengono radunate nei monti di Loco-Tocco (metri 900) — Loco-Pajnano (metri 957) — Lete-Pajnano (metri 1077) — Lete-Tocco (metri 1110) ed a Sammafiume (metri 1055), situati sul versante ovest del Legnoncino (metri 1715). — A pochi metri dalla vetta di questi sorge la Chiesuola di S. Sirio o Sfirio, dove convengono numerose brigate di valligiani, e molte anche da lontani paesi per la sagra del 17 agosto. Sammafiume, il più importante fra gli accennati monti, è fiancheggiato dal Valliscione, abbondante di pascolo e da fitti boschi di larice con splendide, incantevoli vedute.

Nella notte del 31 luglio 1634 un’estesa frana, causata dalle incessanti pioggie di 15 giorni, precipitò sul piano atterrando stalle e cascine, seppellendovi quattro persone e numeroso bestiame.1


  1. Registri Parrocchiali di S. Martino.