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per merci e persone, esonerati dal pagamento gli sposi e quelli che recavansi a funerali. Inoltre, le licenze per tese di caccia agli sparvieri ed altri uccelli in diverse posizioni, come al Zuccallo, alla Forcella, a Mirabello, a Rosecco, a Molinelli ed altre, nonchè le multe per trasgressioni ai regolamenti e la tassa sul bestiame.
Circa la metà di marzo, entro tre giorni dalla data stabilita, erano tenuti gli abitanti di Dervio-Corenno a notificare il bestiame minuto, esclusi i lattanti, che possedevano od intendevano possedere sino alle calende di maggio, pagando denari due per capo. Dalle calende di maggio (primo giorno della luna nuova del mese) ai Santi si dovevano pagare soldi 2.6 imperiali per ogni vitello; soldi 10 per ogni bestia grossa; soldi 15 per ogni capra.
I foresi non potevano condurre bestie al pascolo nè in monte nè in piano entro i confini del territorio comunale sotto pena di soldi 3 per ogni bestia grossa, soldi 1 per piccola, escluse le capre che erano multate in soldi 15 ed il duplo del danno. Potevano però condurre il bestiame a mangiar fieno nel comune da dicembre a tutto aprile dopo aver data segurtà nelle mani del Rettore o Consoli a garanzia di eventuali danni e multe. Oltre il detto tempo dovevano pagare soldi 4 per ogni capo di bestiame grosso e soldi 2 pei piccoli per ciascun giorno di dimora.
Il pascolo era permesso in epoche e località fisse; dalla metà di marzo alla luna nuova di maggio nei prati e boschi posti superiormente alla strada che dal cantone della Balma mette al fondo del Rosario di Corenno, ora in confine con Dorio, passando per la Balma, ponte di S. Quirico, prato della Cunella, Sasso Molera di sopra, Chiari e Corenno. Dalle calende di maggio fino ai Santi nessuno poteva far pascolare bestiame al disotto della linea delle viti della Manzione di Piazzo di Corenno, nè sotto la strada che dalla fontana di Corenno per il Paullo, Monastero e Chiari mette a Castello. Lo stesso dalla Croce, posta a metà scalotta di «Nembri» — dei monti di S. Quirico — alla frazione del Chignolo e da questa sotto la strada per