Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta. |
— 100 — |
NB. Il Quadretto Milanese equivale a Decimetri quadrati 36. In quell’epoca la Lira Imperiale equivaleva ad Ital.e L. 1.63.
R
†
Ill.mus ac R.mus D D Alf.s
Litta S.æ Med. Ec.æ
Archiep.s
Lapide lampridem benedictu
ac in fundam.tis positu
extrai, recognosci ac
comminui, et hunc ad
sedandos populi animos
benedici hicq ad Æterna
rei memoria collocari
iussit. Anno 1653 die 10 Ap.s
AGGIUNTE
La numerosa e preziosa raccolta di cippi, urne, lapidi, del Museo Civico di Como, ebbe principio colla donazione di circa 120 pezzi fatta nel 1873 dal Conte Franco Giovio. Altrettanti provengono dagli scavi fatti durante l’erezione della Scuola Castellini e Setificio fra il 1880-82 in Como; a questi scavi concorse in parte il Ministero della Pubblica Istruzione. Una ventina sono doni della Baronessa Beatrice Molinary-Giovio; altri di generosi cittadini o depositi delle Fabbricerie; qualcuno venne acquistato dalla Commissione del Museo Civico. Le colonne della Villa di Plinio sono del Cav. Ing. C. Scalini e del Conte G. Lucini-Passalacqua, che lasciò e donò altri marmi medioevali. In totale circa 700 pezzi.
(Da notizie dell’egr. Commissione del Museo Civico)