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chè ripetere da pappagalli ciò che si sente dire qua e là e non si ha il modo di controllare?

Il nostro teppismo, sappiatelo, signori italiani, non è mai stato altro che un eccesso di generosità, poichè esso ha sempre colpito l'ingiustizia, la soperchieria, la frode e il tradimento; si è sempre battuto per il debole contro il forte; ha sempre difeso le nobili cause e gli esseri perseguitati. Le donne e i ragazzi lo sanno. Domandatelo nei paesetti del Veneto dove avevan sede i nostri battaglioni. Vi diranno — le donne e i ragazzi — quanta simpatia, quanto affiatamento, quanto amore scambievole ci fosse con noi: vi diranno quanta polenta esse ci hanno offerta, condita col loro sorriso più dolce, e quante serate noi abbiamo passato nelle loro case ospitali, ballando e cantando con sincerissima allegria.

A una schietta contadina del bassanese, una volta io chiesi:

— Le piacciono gli Arditi, signorina?

Ed ella, con occhi ammirati: — Ma sì, sior. I xe tuti bei e tuti boni; e po’, i va a morir cantando, poeri fioi!

Dopo di che non mi venite a parlare di pollai saccheggiati, di alberi decimati di focolari devastati. Sono cose che succedono in guerra,

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