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ATTO PRIMO 33


ANNA

Sí, sí, ti amo (lo stringe con forza fra le braccia, poi lo accompagna sino alla porta in fondo e chiude).


SCENA IV

ANNA (sola, guardando verso il fondo )

Giorgio, Giorgio, la disgrazia t’incalza!... (va lentamente alla tavola). Sarà capace di fare, questo ragazzo leggero, quello di cui si vanta? vedremo.... Dove sarà quel cane? all’osteria del Pope... a giocare a carte e a bere... Torni pure ubriaco, mi maltratti e mi minacci!... Vedremo quanto durerà!... Molto, non credo!... (ascolta) Ah! viene!... è lui.... (prende il lavoro e si siede alla tavola. Si bussa all’uscio. Anna si alza, e sta un momento). Ho chiuso.... (Si bussa ancora; Anna va all’uscio). Vengo, vengo! (apre).

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